Doveva essere già a regime il nuove step della raccolta differenziata a Palermo, ma tra ritardi burocratici e ostacoli sembra che ormai manchi veramente poco all’espansione del servizio già attivo in una parte della città.
Ecco la mappa che comprenderà i vari step e che permetterà ad altri 130.000 abitanti di usufruire di questo servizio. Ricordiamo che è stato richiesto ai vari comuni d’Italia di aumentare le percentuali di raccolta differenziata per evitare multe salate da parte prima del governo nazionale e successivamente dalla commissione europea.
Il Comune, nel 2012, ha deciso di affidare l’espletamento delle gare all’allora struttura commissariale regionale per velocizzare le procedure, evitando di rivolgersi all’Amia; al termine del commissariamento, il compito è stato “ereditato” dal Dipartimento Rifiuti. Il progetto prevede la fornitura di 5 autocompattatori da 23 metri cubi; 6 autocompattatori da 25 metri cubi; 3 autocompattatori da 27 metri cubi; 3 autocompattatori da 30 metri cubi; 4 autocompattatori da 15 metri cubi; un auto compattatore da 10 metri cubi; 3 autocompattatori con allestimento combinato; 1 autotelaio da 30 tonnellate; una spazzatrice stradale; 37 autoveicoli con allestimento a vasca; 2 veicolai con sponda caricatrice da 600 chilogrammi; 4 cassoni scarrabili. A questi si aggiungono 13 mila bidoni carrellati per la raccolta differenziata da 360 litri; 13 mila bidoni carrellati per la raccolta differenziata da 240 litri; 198 mila secchielli per la raccolta differenziata da 30 litri; 50 mila secchielli da 20 litri; 50 mila secchielli da 10 litri; 100 campagne per il vetro; 630 mila sacchi in plastica da 80 litri e 1.080.000 sacchi in Mater Bi da 18 litri. La forniture totale è stata finanziata con quasi 12 milioni di euro.
“Palermo Differenzia 2” riguarderà le aree Settecannoli-Brancaccio, centro storico, Politeama-Massimo, Borgo Vecchio e Strasburgo per un totale di quasi 50 mila nuclei familiari e 5.515 esercizi commerciali.
Vogliamo inoltre ricordare che se a questo link potete visionare dove vengono inviati i vari rifiuti che giornalmente vengono raccolti nelle zone in cui si effettua la raccolta differenziata.
Ok, bellissimo ma a parte la novità della mappa dettagliata sarà la terza volta che leggo del progetto, ma non si parla mai della cosa più importante.
Quando partirà?
Della campagna informativa ancora non c’è traccia…
Fabio ma, è imminente la partenza dei 6 steps o del primo dei sei steps?
Ok, tutto molto bello. Ma quando faranno qualcosa per BLOCCARE e PUNIRE i selvaggi che nelle zone servite dal porta a porta buttano i loro rifiuti attorno alle campane per il vetro o dovunque capiti!